Con l'idea fissa di esplorare nuovi orizzonti, ho deciso di imbarcarmi in un viaggio solitario in moto, dalla caotica Città del Messico agli impressionanti panorami della Route 66, per arrivare fino a Santa Monica in California e tornare a casa attraversando la grandiosa e affascinante Bassa California. Il viaggio prometteva di essere un'esperienza indimenticabile, ricca di emozioni, scoperte e anche sfide. Suddiviso in tre fasi, ogni momento del viaggio mi ha offerto panorami spettacolari, incontri irripetibili e ricordi che rimarranno scolpiti nella mia memoria per sempre. Ho percorso quasi 9.000 chilometri, esplorando 10 stati in Messico e 5 negli Stati Uniti.
Direzione Messico settentrionale
Questa emozionante avventura in sella alla mia moto è iniziata quando ho lasciato Città del Messico dirigendomi verso Nord. Con una brezza leggera e fresca che mi accarezzava il viso e il rombo del motore come compagno di viaggio, il mio unico obiettivo era esplorare paesaggi sconosciuti e fare nuove esperienze.
Dopo aver salutato la vibrante Città del Messico, le strade si sono aperte davanti a me con la promessa di regalarmi un viaggio pieno di emozioni e sorprese. Man mano che mi allontanavo, le luci della città lasciavano il passo a panorami sempre più rurali e montani, con viste mozzafiato che mi hanno ricordato la vastità e lo splendore del mio Paese.
Uno dei luoghi più straordinari di questa prima tappa è stato sicuramente Monterrey, una città dinamica e piena di energia che mi ha letteralmente ammaliato. Stagliata sulla maestosa Sierra Madre, Monterrey mi ha accolto a braccia aperte, offrendomi un mix perfetto di modernità e tradizione. Ho avuto l'occasione di esplorare le sue strade, gustare la sua deliziosa cucina e immergermi nella sua sconfinata cultura.
Dopo questa pausa rigenerante a Monterrey, ho proseguito il mio viaggio verso Nord, puntando a raggiungere Laredo per attraversare il confine con gli Stati Uniti. Questa tratta è stata particolarmente entusiasmante e piena di trepidazione, perché stava arrivando il momento di fare una nuova esperienza: attraversare per la prima volta il confine in sella ad una moto.
Con il cuore pieno di entusiasmo, ho raggiunto Laredo e iniziato a prepararmi per affrontare questa nuova sfida. Il passaggio della frontiera è stato indimenticabile, con tutte le procedure da seguire e una serie di emozioni contrastanti. La sensazione di libertà e avventura che ho provato percorrendo le strade americane mi ha però ripagato di tutti gli ostacoli che ho dovuto superare.
La prima tappa del viaggio è stata solo l'inizio di un'avventura unica che mi ha portato a viaggiare per migliaia di chilometri, esplorare luoghi nuovi e vivere esperienze indimenticabili. Con il vento sulla faccia e la strada libera davanti a me, mi preparavo ad accogliere tutto quello che questo viaggio epico e avventuroso mi avrebbe riservato.
Route 66: un viaggio in moto attraverso la storia
Dopo aver superato la frontiera per avventurarmi nei meravigliosi Stati Uniti, il mio viaggio è proseguito attraverso l'iconico Texas, alla scoperta delle sue poliedriche città piene di storia. Da San Antonio a Dallas, passando da Austin, ogni fermata era una nuova avventura, contrassegnata da caldo torrido, freddo pungente, piogge e venti che hanno davvero messo alla prova la mia resistenza e determinazione.
In Texas, ho sperimentato l'autentica cultura del Sud, con la sua musica, la cucina tipica e l'impareggiabile ospitalità. Ma la vera e propria avventura è iniziata quando ho intrapreso la leggendaria Route 66, l'emblema della cultura americana e la realizzazione di un sogno per qualsiasi amante dei viaggi in moto.
Il mio viaggio lungo la Route 66 mi ha portato a Oklahoma, dove tutte le città sul percorso, grandi o piccole, avevano una storia affascinante da raccontare. Dallo Stafford Air & Space Museum di Weatherford all'Oklahoma Route 66 Museum di Clinton, ogni sosta mi ha permesso di immergermi nella lunga storia e nell'autentico spirito di questa strada iconica.
A Elk City, ho visitato il meraviglioso National Route 66 Museum, dove ho scoperto la storia dei pionieri e degli avventurieri che hanno percorso questa mitica strada alla ricerca di nuovi orizzonti. A Erick, non potevo perdermi il Sandhill Curiosity Shop, un luogo unico, pieno di ricordi e curiosità sulla Route 66 che mi hanno fatto compiere un salto indietro nel tempo.
Ma l'itinerario lungo la Route 66 ha incluso anche altre soste indimenticabili. Ad Amarillo, ho assaporato cibi deliziosi nel famoso The Big Texan Steak Ranch, preparandomi alle avventure che mi aspettavano il giorno seguente.
Il quarto giorno di viaggio mi ha portato ad attraversare Texas e New Mexico, dove ho visitato l'iconico Cadillac Ranch ad Amarillo e il celeberrimo MidPoint ad Adrian, ovvero il punto di mezzo della Route 66. A Tucumcari, ho visitato il Route 66 Auto Museum e soggiornato presso l'affascinante Blue Swallow Motel, una gemma della Route 66 che conserva ancora tutto il suo fascino vintage.
L'esplorazione del New Mexico è terminata a Santa Fe, dove ho visitato l'intrigante Meow Wolf Santa Fe prima di proseguire per l'Arizona. Dalla maestosità del Grand Canyon alle incantevoli cittadine lungo la strada, la Route 66 mi ha riservato ogni giorno nuove scoperte ed emozioni.
Dopo diversi giorni di un viaggio contrassegnato da un'infinita ricchezza di storia, cultura e panorami mozzafiato, ho raggiunto la mia destinazione nella soleggiata Santa Monica, dove la spiaggia e il suo inconfondibile molo mi hanno accolto con calore, segnando la fine di un'indimenticabile tappa del mio viaggio. Ma prima di raggiungere la West Coast, ho vissuto esperienze indimenticabili come la visita alla casa di Jesse Pinkman, coprotagonista della serie Breaking Bad, ad Albuquerque, la tappa al Meteor Crater Visitor Center in Arizona, e la sosta all'iconico Hackberry General Store, sulla Route 66. Anche attraversare il deserto californiano è stato davvero impegnativo ma allo stesso tempo emozionante, e questa fase del viaggio è culminata con il mio arrivo al leggendario molo di Santa Monica, dal quale ho contemplato l'Oceano Pacifico e riflettuto su tutte le esperienze vissute lungo la leggendaria Route 66.
Bassa California e ritorno a casa
Dopo aver apprezzato tutto lo splendore della West Coast a Santa Monica, il mio viaggio è proseguito verso casa, esplorando le meraviglie naturali e culturali della Bassa California, in Messico. Questa tappa del viaggio prometteva di rivelarsi indimenticabile, ricca di panorami mozzafiato, spiagge praticamente desertiche e una serie di esperienze uniche.
Da Santa Monica a Tijuana, ho attraversato la frontiera tra Stati Uniti e Messico entrando nella vivace atmosfera della città di frontiera, dove cultura, gastronomia e storia si intrecciano in maniera affascinante. Passata la frontiera, la prima sosta messicana è stata ad Ensenada, un'incantevole città costiera, conosciuta per la sua enogastronomia e per gli incredibili paesaggi marini.
Ensenada mi ha accolto con le sue spiagge di sabbia dorata e le acque cristalline: lo scenario perfetto per rilassarsi e godersi il sole. Ho avuto anche l'occasione di esplorare la famosa Bufadora, un geyser marino che rinnova il suo spettacolo naturale ad ogni onda.
Continuando a viaggiare attraverso la Bassa California, ho potuto apprezzare anche il vasto e sorprendente deserto che caratterizza la regione. I suoi paesaggi aridi e la sua aspra bellezza mi hanno conquistato con la loro tranquillità e maestosità.
Il mio viaggio mi ha portato in luoghi incredibili come Bahía de Los Ángeles, dove le acque blu del Golfo della California incontrano il deserto arido, creando un panorama di una bellezza unica. In questo paradiso costiero, ho potuto godermi spiagge quasi deserte ed esplorare la vita marina in acque cristalline.
Ho proseguito il viaggio verso Rosarito, conosciuta per le sue meravigliose spiagge e la briosa vita notturna. Qui, ho colto l'occasione per rilassarmi in spiaggia, gustarmi il delizioso cibo locale e immergermi nell'energia unica di questa affascinante città costiera.
Successivamente, ho proseguito il mio viaggio verso Mulegé, un'oasi nel bel mezzo del deserto che mi ha sorpreso per la sua vegetazione rigogliosa e per gli straordinari panorami. Ho esplorato grotte marine, spiagge rilassanti e meravigliose, e con sorpresa ho apprezzato la bellezza naturale che circonda questa pittoresca città.
Ho poi continuato verso Loreto, un'altra straordinaria città costiera con una storia e una bellezza naturale incredibili. Qui, ho trascorso piacevolmente del tempo ammirando le viste mozzafiato del Golfo di California, visitando la storica Misión de Nuestra Señora de Loreto e immergendomi nella cultura locale.
Ogni sosta del mio viaggio attraverso la Bassa California ha rappresentato un'esperienza unica e memorabile, che mi ha offerto la possibilità di apprezzare panorami sbalorditivi, immergermi nella cultura locale e creare ricordi indimenticabili sulla strada del ritorno verso casa.
Il momento più emozionante di questa fase del viaggio è stato salire sul traghetto da Paz a Mazatlán, un'esperienza unica che mi ha consentito di godere di viste meravigliose dell'oceano e di sperimentare in modo completamente nuovo la bellezza del mare. La traversata sul traghetto è stata emozionante ma anche rilassante, e mi ha permesso di riflettere su tutti gli incredibili momenti vissuti lungo il viaggio fino a quel momento.
Da Mazatlán, ho percorso più di 1.000 km per tornare a Città del Messico, attraversando città pittoresche, montagne maestose e panorami meravigliosi lungo la strada. Ogni chilometro percorso mi ha offerto esperienze avventurose e ricordi unici, facendo nascere in me un'assoluta gratitudine per avere avuto la possibilità di esplorare luoghi nuovi e meravigliosi.
Con il cuore pieno di ricordi e uno spirito rinnovato da tutte queste esperienze, ho fatto ritorno a casa, consapevole che il viaggio attraverso la Bassa California era stato davvero unico e che l'avrei conservato per sempre nella parte più profonda della mia anima.