Nicaragua, Honduras, El Salvador
Viaggio in moto attraverso Nicaragua, Honduras e El Salvador.
Nicaragua: Già dallo stadio di pianificazione del viaggio sapevo che sarebbe stato meglio passare velocemente attraverso Nicaragua, Honduras e El Salvador. Volendo stare al sicuro e considerando la grandezza del mio progetto, non volendo correre rischi non necessari è meglio attraversare il confine, procedimento molto lungo e burocratico, andare direttamente a Chinandenga, passarci la notte e proseguire direttamente per El Salvador, attraversando l’Honduras senza fermate.
Questo paese attira la mia attenzione per le sue enormi piantagioni di tabacco e i bambini lavoratori che transitano sulla strada. Incontro due ragazzi durante il tragitto, parliamo un po’, prendo atto e proseguo.
Dopo aver dormito in un luogo sicuro sul lato della strada continuo il viaggio senza assistere a situazioni pericolose, ma conscio del fatto che sto facendo la cosa giusta per preservare la mia incolumità, quella della mia moto e del mio progetto.
Honduras: A Chinandega in Nicaragua mi dirigo verso Guasaule per attraversare il confine, è difficile capire le procedure e i moduli. Incontro un belga su una KTM 990, uniamo le forze durante la prassi che si conclude dopo quattro ore e proseguo. Lui va a nord ed io seguo il mio itinerario verso l’Oceano Pacifico. Attraverso l’intero paese in poco più di un’ora fino al confine con El Salvador a El Amatillo.
El Salvador: Senza dubbio, è stato il confine più difficile da attraversare a causa del caldo estremo, viavai con infiniti documenti e code, un ripetersi di burocrazia e procedure senza senso. Entro nel paese e corro meglio che posso fino alla sera, quando mi fermo a riposare a San Vicente, un piccolo centro prima della capitale. Per ragioni di sicurezza non posso muovermi da dove sono per andare a cena, così una delle guardie si è gentilmente offerta di comprarmi della pupusa e una bibita per farmi cenare.
La mattina presto del giorno seguente sono già pronto per andare in Guatemala attraverso strade mediocri fino al confine, anche qui è difficile lasciare il paese. Esperienza che mi prepara a ciò che mi attende in futuro in altri paesi meno sviluppati.