Argentina
Viaggio in moto in Argentina
Strade lisce e dritte. Strade infinitamente dritte fino al mio arrivo a Salta, attraverso Corrientes, una città che secondo le recensioni che ho letto vanta un alto tasso di corruzione della polizia, ma nessuno mi ha fermato. Passo dalle regioni della Pampa inclusa Pampa del Infierno, fa veramente caldo e incontro tantissimi insetti e uccelli durante la tratta. Infatti durante il tratto percorso in Argentina affronto temperature sopra ai 41° C di giorno e temperature moderate di notte.
Dopo il primo rifornimento posso sentire la differenza nella performance della moto grazie al sensibile miglioramento della qualità della benzina.
Il meteo si fa più mite da Salta fino al confine col Cile, il che rende la guida della moto ancor più piacevole. Passo attraverso San Salvador de Jujuy e Purmamarca, piccole cittadine dal fascino speciale. L’atmosfera, gli edifici, le attrazioni e il paesaggio ne fanno una zona veramente interessante da conoscere.
Questo è l’inizio del clima Andino, con aria più rarefatta e maggior altitudine che mi accompagnerà per migliaia di chilometri nella sezione Sud Americana del mio viaggio.
Arrivo velocemente in Argentina del nord perché voglio raggiungere il prima possibile Paso Jama, che non mi delude. Bellissimo. La Cordigliera delle Ande è magnifica. Notevole. Arrivo al confine di Paso Jama, che è il confine tra Argentina e Cile posto alla maggior altitudine. Sento l’effetto dell’altitudine e la fresca aria rarefatta rende la giornata più limpida. Sensazioni deliziose.
Arrivo al confine, sbrigo le formalità per la mia dipartite dall’Argentina e faccio la procedura di immigrazione per entrare in Cile. L’ufficiale doganale Cileno ispeziona velocemente la mia moto prima di dirmi che è tutto apposto e che posso proseguire. Nei miei giorni attraversando l’Argentina, vado in alberghi di categoria semplice, con un costo approssimativo di R$ 40,00 a notte e i pasti costano una media di R$ 20,00.