Da Canada Ad Alaska
Da Smithers ad Hyder
Dopo aver ripreso la mia corsa, non posso non fare sosta alla famosa Meziadin Junction, dove scatto qualche foto. Sono così eccitata. Hey, sto andando in Alaska!!!
Consigli di viaggio di Anita:
Meziadin Junction incrocia la Highway 37 a circa 80 km a Nord del fiume Nass. Qui c’è anche un accampamento di lavoro per chi si occupa dell’autostrada, per i taglialegna e i boscaioli.
È davvero ai margini della civilizzazione, con la strada nord che attraversa centinaia di km di natura selvaggia.
Sentite quanto mi battono i denti!! Certo: sto guidando attraverso il freezer naturale lungo 330 km da Smithers ad Hyder, in Alaska. E vedete qualcuno davanti o dietro di me? Naturalmente no: per ben 150 km sono completamente sola sulla mia strada. Ma appena taglio un angolo, improvvisamente mi appare lei: un’orsa a lato della strada, che sta per attraversare! A meno di 30 metri da me! Goshhh! Le mie ginocchia si fanno di gelatina. Grazie al cielo riesco ad evitare la collisione, ma per un soffio!!
Nonostante ciò, questo tratto di strada lo ricorderò sempre come uno dei più belli da me percorsi, accompagnata da colori brillanti come l’arancione, il giallo, il marrone e il verde della meravigliosa stagione autunnale.
La strada asfaltata abbandonata si è deteriorata e per almeno 60 km devo percorrere un ruvido asfalto. Mi fermo per un attimo al Salmon Glacier, ma è davvero troppo freddo e intorno non c’è anima viva. La visione è bellissima, ma l’atmosfera un po’ inquietante, così decido di continuare la mia strada per Stewart. Attraverso il confine dell’Alaska. Sono felice. Finalmente!!! Metto il piede a terra e anche le ruote della mia moto rullano di gioia, in Alaska.
Consigli di viaggio di Anita:
Anche se Hyder ha un accesso stradale principale, è una città totalmente isolata dal resto dell’Alaska e i suoi pochi residenti (una settantina di persone) sono quasi totalmente dipendenti da Stewart, che invece ha una popolazione di circa 700 abitanti, ed è proprio all’incrocio del confine canadese. Ad Hyder è in corso la moneta canadese, e l’orologio segna ancora il Pacific Standard Time (non l’Alaska Standard Time).
La quiete domenicale di questa piccola ‘città fantasma’ è deliziosa. Il sole splende ed è caldo, per quanto lo possa essere qui in Alaska. Ho trovato un terreno per accamparmi e ho piantato la mia tenda. Faccio amicizia con i proprietari di un camper, scopro che le signore sono anch’esse motocicliste e mi offrono salmone e insalata per cena. Ricevo anche una coperta in prestito, per affrontare meglio i rigori della notte.
Consigli di viaggio di Anita:
In questa zona la temperatura scende brutalmente a – 10°C appena il sole se ne va a dormire.