Le nuove moto da viaggio 2025 (parte 1)

APRILIA 

TUAREG 660 RALLY

Questa nuova versione è stata ispirata dal successo ottenuto dalla TUAREG all’AFRICA ECO RACE. Parliamo dunque di una adventure spinta verso i viaggi che comprendono anche percorsi fuoristradistici impegnativi, direttamente derivata dalla versione da competizione rallystica.
Rispetto alla TUAREG già in commercio troviamo qui un rinnovamento nello stile e nei contenuti tecnici. L’intervento sul motore (volano e nuova mappa) l’ha reso più performante ai bassi; il riposizionamento della sella, più alta di 20 mm, migliora la posizione di guida; il frontale è più slanciato e presenta un parafango alto; si aggiungono paracoppa e paramani rinforzati, sospensioni meno progressive per un miglior feeling in fuoristrada. Alle differenze rispetto alla Tuareg 660 si aggiungono lo scarico in titanio e i cerchi con raggi al centro del canale.

BMW

F450 GS (concept)

La cilindrata 450 colma lo spazio lasciato tra la G310 e la F800/900 GS. Si tratta di un concept che, a detta della Casa, arriverà sul mercato con la versione definitiva entro il 2025. La moto, fortemente ispirata alla 1300GS, è accessibile alla categoria dei patentati A2, alla quale è conforme (48 CV) anche nel peso: 175 kg, valore sinonimo di leggerezza.  
Il motore è un bicilindrico in linea di nuova concezione, che si distingue per carattere, grazie ad un offset di accensione inedito, a raggiungere alti regimi. Votata alla guida su strada e con una forte propensione al fuoristrada, la F450 GS propone sospensioni adeguate: forcella a steli rovesciati totalmente regolabile e ammortizzatore con smorzamento in funzione del carico.
L’equipaggiamento che si lega alla sicurezza della guida comprende l’ABS Pro di BMW Motorrad (dipende dall’angolo di piega), un sistema frenante ad alte prestazioni, riding mode configurabili, display TFT da 6,5”. Si parla di rivedere l’altezza della sella in funzione di una maggiore accessibilità e in alternativa alle ruote a raggi (da 19” e 17”) si ipotizzano cerchi in alluminio pressofuso.

R1300 GS Adventure

L’ammiraglia delle GS! La massima espressione tecnologica di BMW Motorrad! La versione Adventure presenta un design caratterizzante e massiccio, per affrontare al meglio i percorsi più impegnativi, e una dotazione “da viaggio” davvero ai massimi livelli.
Il boxer da 1.300 cc è lo stesso della versione standard ma con la possibilità del cambio automatico (ASA) disponibile come optional (prima volta su di un modello della casa tedesca). I riding mode passano da tre a quattro, il telaio offre maggiore rigidità, il serbatoio in alluminio, con funzione anche di supporto per bagaglio, è da ben 30 litri. L’adventure presenta sospensioni denominate EVO e il Dynamic Suspension Adjustment (DSA), che combina varie regolazioni automatiche (o personalizzate) a seconda del riding mode scelto. E’ addirittura possibile agire sulla regolazione dell’altezza della moto (optional) che può abbassarsi fino a 3 cm quando ci si ferma o a bassa velocità.
In dotazione la Adventure 2025 propone un nuovo gruppo ottico full led, il Cruise Control dinamico (attiva la frenata); il pacchetto dell’elettronica comprende anche MSR, DBC e HSC e può essere ulteriormente arricchito attingendo dalle modalità di assistenza alla guida optional.
Le ruote sono a raggi nelle misure ant 19” e post 17”. La descrizione tecnica è infinita e se siete interessati a saperne di più vi invitiamo ad attingere ai report della stampa specializzata.

BENELLI

TRK 902 XPLORER (concept)

In fiera la Casa ha tolto il velo anche alla moto che andrà (probabilmente entro il 2025) a rappresentare la massima espressione di avventura su due ruote e su ogni terreno all’interno della gamma Benelli, o meglio della famiglia TRK.
Come ogni concept anche la 902 mette in campo una certa libertà a livello di espressione estetica, a partire da una linea bilanciata con un frontale compatto, fari a led in stile 702 ma con due faretti fendinebbia perfettamente integrati e un sistema di regolazione del cupolino assolutamente high tech. Manca la sella passeggero; al suo posto c’è un contenitore per accessori e tools.
A integrarsi tra loro sono anche le coperture del radiatore con il serbatoio carburante e con la protezione motore inferiore. Qualche ulteriore dato tecnico: motore bicilindrico da 904 cc con potenza di 100 CV e coppia di 90 Nm; escursione sospensioni 200 mm ant e post; gomme Pirelli Scorpion Rally su cerchi a raggi ant e post rispettivamente di 17” e 19”. Il serbatoio contiene 22 litri. Il colore “Jungle Fog Green” rafforza lo spirito di esploratrice della moto.

BIMOTA

TERA

La prima crossover on-off del marchio è una novità assoluta e punta in alto, a partire dalla velocità massima: 270 km/h! (Anlas ha realizzato pneumatici da 17” specifici).
A spingerla è il motore derivato da quello della Kawasaki Ninja H2 da 200 CV, impostabile su 5 racing mode. A renderla unica è la sua ciclistica, ricavata partendo da quella della Tesi, tutta in alluminio dal pieno e fibra di carbonio.
Altre caratteristiche: sospensioni, cupolino e manubrio regolabili; presenza di alette aerodinamiche che rendono molto stabile la guida ad alta velocità anche con il tris di valigie in alluminio montato (sono le Outback EVO di GIVI). Peso a secco 215 kg. Il prezzo la rende avvicinabile a pochi: siamo intorno ai 40mila euro. Una curiosità: è l’unica Bimota fornita di cavalletto centrale.

DUCATI

MULTISTRADA V4 e V4S

Questa “famiglia” è stata presentata a Milano in veste 2025. La nuova V4 viene definita più performante a livello di godibilità di guida anche a pieno carico, di personalizzazione e di sicurezza grazie alle sofisticate innovazioni introdotte da DUCATI.
La moto è più fruibile grazie a una ciclistica ed un motore (il V4 Granturismo da 1.158 cc da 170 CV) ottimizzati per il turismo veloce. La versione 2025 presenta 5 Riding Mode (incrementa i controlli sulla la modalità Enduro e aggiunge quella WET).
Ed è anche più parca nei consumi (fino al 6%) grazie alla “deattivazione estesa” ((il motore va a 2 cilindri quando la richiesta di lavoro rimane sotto determinati regimi).
Nuova la funzionalità DVO, che attiva stime riguardanti le forze che agiscono sulla moto e i carichi sopportabili nelle diverse condizioni di guida. Il sistema dialoga anche con l’ABS Cornering, il controllo dell’impennata (DWC) e quello di trazione (DTC)
Segnaliamo ancora la funzione Cornering Lights che illumina la strada riducendo la zona d’ombra, la possibilità di personalizzare l’azione del freno motore e di avvalersi della frenata combinata, sempre controllata elettronicamente.
Le novità sull’estetica riguardano il lavoro fatto alle sovrastrutture nella zona anteriore. Il doppio faro in particolare assume maggiore importanza nella linea generale.
La versione V4 S incrementa ulteriormente la dotazione in funzione sempre di una maggior fruibilità del mezzo. La moto beneficia di sospensioni semiattive con controllo tramite Skyhook DSS EVO. La forcella integra un sensore (bump detection) che dialoga con la sospensione posteriore adeguando la risposta in funzione del tipo di terreno e delle asperità stradali. Condizioni che vengono analizzate anche dall’Automatic Lowering Device, algoritmo che riconosce la massa sopra il veicolo (da soli, in due, con i bagagli, ecc…) ottimizzando tutti gli aiuti alla guida e anche la ripartizione della frenata. In particolare, la moto può abbassarsi fino a 30 mm quando ad esempio si fanno manovre a bassa velocità.
Il pacchetto tecnologico in dotazione a questa versione della Multistrada è completissimo. A quanto già citato si aggiungono: radar ant e post che dialoga con il Cruise Control Adattivo (ACC), il BSD (segnala la presenza di veicoli nell’angolo cieco), la FCW (avvisa il pilota di pericolo collisione con il veicolo che lo precede), Brake Light d’emergenza. A favore del comfort del passeggero Ducati ha arretrato il posizionamento di valigie laterali e top case. Non mancava dallo stand la crossover V4 Pikes Peak, con assetto più sportivo grazie alle sospensioni Online SmartEC e i cerchi da 17”.

DESERTX DISCOVERY e RALLY

L’Adventure on-off a tutto tondo di Ducati ha visto il lancio della versione Discovery 2025 già a fine giugno scorso. Adatta ad affrontare sentieri di montagna e percorsi desertici, la Discovery si presenta con un look assolutamente convincente. Di serie propone un set di protezioni per moto e pilota (paramani rinforzati, paramotore, protezioni per pompa dell’acqua, radiatore e coppa).
Il comfort di guida vede in campo un parabrezza maggiorato e manopole riscaldate.
La Discovery dispone del cavalletto centrale, comodo per le operazioni di manutenzione da fare in viaggio, e offre di serie il set di valigie laterali in alluminio. Il navigatore Turn by Turn è integrato con la Ducati Link App.
Più in generale ricordiamo che la DesertX è spinta da un motore desmodromico Testastretta da 937 cc da 110 CV e 92 Nm, gestito attraverso 5 Riding Mode (due per l’uso in fuoristrada). La calcistica esibisce un telaio a traliccio in acciaio, sospensioni a lunga escursione e tripla omologazione per le gomme, per un allestimento ad hoc. Il serbatoio contiene 21 litri di carburante.
La gamma DesertX 2025 conta anche sulla versione Rally, una moto da gara e di conseguenza destinata all’utente evoluto, impegnato su percorsi competitivi…

CF MOTO

800 MT-X

La nuova adventure del marchio cinese è l’evoluzione della MT in chiave fuoristradistica.
A comprovarne la tendenza è una componentistica che mette in campo un doppio serbatoio a sviluppo discendente che tiene 22 litri (l’autonomia supera abbondantemente i 400 km). E ancora il parafango alto, protezioni per motore e coppa, il TFT a colori da 7” dotato di touch, montato in verticale come nelle moto da rally, le ruote da 21” ant e 18” post con cerchi a raggi… e se non basta sappiate che la MT-X verrà proposta da CF MOTO in due varianti: sella a 830 mm da terra e sospensioni con escursione standard per una guida già stradale; sella a 870 mm da terra ed escursione sospensioni di 230 mm per avventurarsi in fuoristrada.
Sempre in dotazione: parabrezza regolabile, cruise control, elettronica basata sull’IMU a 6 assi, ABS cornering + controllo trazione, entrambi disinseribili, Ride by wire e riding mode (3), cambio elettronico e frizione antisaltellamento.
Il motore, condiviso con la 800 MT, è un bicilindrico parallelo da 799cc che eroga 95 cv e 87 Nm. Peso a vuoto di 196 kg.

700 MT

La versione 2025 si avvicina allo stile della 800 e guarda al pubblico che cerca una moto più facile da utilizzare, più accessibile. Comfort di guida da crossover e dotazione tecnica convincente.
L’elenco dei plus è lungo a partire dalla sella, che si trova a soli 800 mm da terra.
La ciclistica punta su cerchi a raggi tangenziali da 19” ant e 17” post; le sospensioni prevedono una forcella a steli rovesciati da 43 mm e un mono posteriore direttamente collegato al forcellone. L’escursione è rispettivamente di 150 e 148 mm.
Di serie troviamo il gruppo ottico full led, le protezioni tubolari laterali, il parabrezza regolabile tramite pomelli, paramani, sella e manopole riscaldabili, controllo di trazione e ABS disinseribili, TFT da 5” con possibilità di connessione tramite bluetooth e wi-fi.
Il motore? Un bicilindrico parallelo da 693 cc; la potenza massima è di 68 CV, la coppia massima si attesta a 60 Nm. Serbatoio da 20 litri. Peso a vuoto 225 kg.

FANTIC

CABALLERO 700 TRAVEL

L’ultima evoluzione della famiglia 700 è dedicata al viaggio. Sostanzialmente si tratta di una versione allestita ad hoc con accessori di serie e dotata di una personale colorazione “Tundra Green” che si abbina alle borse morbide laterali supportate da telaietti progettati in collaborazione con GIVI. La dotazione comprende anche cupolino, portapacchi posteriore, portaoggetti integrato sul serbatoio.

KAWASAKI 

VERSYS 1100 SE

Aggiornamento 2025 anche per questa apprezzata maxi-crossover.
Cos’è cambiato? Intanto il motore, maggiorato a 1.099 cc e più efficace a tutte le andature (brioso ai medio/bassi regimi). Il 4 cilindri in linea tocca ora i 135 CV e 112 Nm: uno step non indifferente.
A migliorare il comfort di guida si aggiungono gli interventi sulla rapportatura, più lunga, e sulle tarature del cambio elettronico (attivo dai 1.500 giri).
Segnaliamo anche una modifica all’impianto frenante, con cambio dei dischi (non più a margherita) e diametro del posteriore che passa da 250 a 260 mm.
La versione SE conferma le sospensioni elettroniche SHOWA, ABS e controllo trazione cornering, 4 riding mode (di cui la RIDER personalizzabile) e Cruise control. Sulla Versys 2025 è stata aggiunta una comoda presa USB-C. Confermato anche il cruscotto analogico/digitale. L’estetica generale non cambia rispetto alla precedente Versys 1000 se non attraverso le nuove colorazioni.

HONDA

NC750X

Si presenta al 2025 con modifiche significative (come ha fatto nel corso di questi anni) sia a livello estetico che tecnico. L’upgrade alla linea generale ha toccato l’intera livrea, compreso il coperchio del vano carico anteriore che si trova al posto del serbatoio. La ciclistica in particolare si avvale ora di ruote più leggere e un sistema frenante più performante che aggiunge un secondo disco all’anteriore. Il faro a led e il display TFT sono stati riprogettati. Quattro le nuove colorazioni.
La versione DCT aggiunge cambio e frizione automatici. 

ADV 350

E’ il fratello minore dello scooter “crossover” X-ADV di Honda e come quest’ultimo “strizza l’occhio all’avventura”. La versione 2025 è stata aggiornata a livello di sospensioni (quella posteriore è regolabile nel precario molla e ha il serbatoio gas separato), strumentazione (TFT da 5”) ed estetica (4 colorazioni inedite, tra cui una Special Edition). Altri particolari: frecce a disattivazione, luce nel sottosella, nuovo blocchetto comandi sinistro, aggiornamenti alla struttura interna del silenziatore e al catalizzatore con nuovo sensore integrato…

XL750 TRANSALP

Gli aggiornamenti di Honda toccano l’estetica e la tecnica. Lungo l’elenco degli interventi, alcuni dei quali entrati in gioco per rendere la guida in fuoristrada più efficace.
Il frontale presenta un nuovo design, compresi i nuovi proiettori Led ora a doppio fascio. Questa nuova carenatura, incluso il parabrezza, migliora l’aerodinamica e di conseguenza il comfort. Nuove sospensioni forniscono maggiore efficacia su ogni tipo di terreno. Rinnovato il display TFT da 5” e il blocchetto di sinistra, dotato di joystick a 4 vie retroilluminato.
Novità hanno toccato la ciclistica, in particolare le sospensioni sulle quali Honda ha rivisto totalmente le tarature di smorzamento. L’acceleratore elettronico permette alla nuova versione della Transalp di gestire il motore con sei mappe (due personalizzabili).
Nuova la linea di colori, tanti gli optional disponibili.

MONDIAL

MUD 452

Una piccola adventure, ben costruita, adatta al fuoristrada leggero e percorsi stradali, quindi perfettamente in tema con le prerogative alla base di questo dossier. La moto è progettata dal noto designer italiano Rodolfo Frascoli ed è spinta da un bicilindrico prodotto da CF MOTO che eroga una potenza massima di 48 CV e una coppia di 39 Nm. (guidabile quindi con patente A2). Lo stile propone parafango alto e una livrea che corre dal cupolino alla coda senza soluzione di continuità. La ciclistica prevede una forcella Upside Down da 43 mm e ruote da 18” e 21”. Interessante la capacità del serbatoio (17,5 litri) che insieme ai consumi ridotti indicati permettono una autonomia di tutto rispetto. La sella svetta a 890 mm da terra; il peso è di 175 kg. 

MOTO MORINI

X-CAPE 700

A EICMA è stata presentata l’anteprima di questo modello aggiornato, che cresce a livello di cubatura fino a 693 cc offrendo 10 CV in più e una coppia massima che tocca i 68 Nm. Le novità non si fermano al motore. L’impianto di scarico ha un silenziatore posizionato diversamente per lasciare spazio al cavalletto centrale; l’impianto frenante è Brembo con possibilità di disattivare l’ABS. La sospensione anteriore è una forcella Marzocchi a steli rovesciati da 50 mm super regolabile.
Le ruote a raggi presentano misure di 19” ant e 17” post con gomme Pirelli Rally STR.
Pochi i cambiamenti alla linea estetica, che tanto piace: nuovo il design dei fianchetti, riprogettato il parabrezza e, leggermente, anche la protezione della coppa; nuove le grafiche 2025. Segnaliamo anche il cruscotto TFT da 7” con navigatore integrato.

X-CAPE 1200

Pronta per il debutto commerciale nel segmento maxienduro, questa versione 2025 della X-Cape si ripresenta con motore V2 Corsacorta EVO, disegnato in Italia, e capace di fornire 125 CV e una coppia di 105 Nm.
Interessante la dotazione tech, che ora comprende di serie dash cam integrata anteriormente, radar posteriore (che controlla gli angoli ciechi), fari a led con funzione cornering, TFT da 7” con navigatore integrato, controllo di trazione su 3 livelli e sempre 3 riding mode. Cruise control e assistenza alla cambiata. Le sospensioni sono regolabili, il sistema frenante è firmato Brembo. Ruote a raggi, rispettivamente di 19” e 17” gommate Pirelli Scorpion Trail 3.

ALLTRHIKE 450

La prima off-road da viaggio di piccola cilindrata sviluppata dalla Casa dell’Aquila. Nel nome tutta la sua essenza: Alltrhike richiama il termine inglese "Hike", che significa "escursione", sottolineando il suo spirito avventuroso e la capacità di affrontare percorsi impervi e lunghi viaggi fuori dai sentieri battuti.
la moto è spinta da un bicilindrico 450 cc che sviluppa una potenza di 44,2 CV e 44 Nm di coppia. La ciclistica si avvale di sospensioni Kayaba (forcella con steli da 42 mm ed escursione di 200 mm, moto posteriore con regolazione remote del precario molla); la ruota anteriore è da 21”. La sella si trova a 847 da terra; il serbatoio contiene 17 litri. Peso indicato: 170 kg.

CORSARO 750 GT

La famiglia Corsaro cresce con la nuova GT, versione crossover pensata per il motociclista viaggiatore, progettata e disegnata in Italia. Il modello presenta un design che unisce l'estetica distintiva della gamma Corsaro a un carattere robusto e deciso, arricchito da soluzioni funzionali alla guida. Qualche dato tecnico: Motore bicilindrico a V di 90° da 749 cc (potenza max 96 cv), peso in ordine di marcia 215 kg, altezza sella 835 mm, capacità serbatoio 19 litri, altezza da terra 165 mm, sistema frenante Brembo, ABS Cornering, sospensioni con forcella rovesciata totalmente regolabile e leveraggio progressivo con ammortizzatore compresso nel forcellone. Entrambe le ruote in lega sono da 17”.