19/01/2021
Kevin Benavides è il vincitore dell’edizione 2021 del Rally Dakar
in sella alla Monster Energy Honda HRC CRF450 Rally sponsorizzata da GIVI.
Grandi notizie giungono dall’Arabia Saudita: il Team Monster Energy Honda HRC Rally conquista per il secondo anno di fila la vittoria alla Dakar. Kevin Benavides è stato veloce e costante, conquistando così finalmente il titolo che troppe volte nelle passate edizioni si è visto sfuggire dalle mani. Il rider argentino è il primo sudamericano in assoluto a vincere la competizione, che è durata 12 giorni ed è considerata tra tutte la più difficile.
Kevin ha vinto dopo una dura battaglia con il suo compagno di squadra Ricky Brabec, vincitore dell’edizione 2020, che nonostante una partenza brillante ha commesso alcuni errori di navigazione nella parte finale del rally, finendo ad un certo punto addirittura in 15ma posizione nella classifica generale.
Benavides e Brabec hanno concluso l’ultima tappa distanziati solo da pochi minuti (dopo quasi due settimane intere di gara!) e l’ultimo giorno è stato pieno di tensione per tutto il team, specialmente dopo le numerose esperienze strazianti vissute nel corso delle edizioni sudamericane, quando la vittoria del team Honda è stata revocata a causa di qualche strambo incidente o guasto tecnico.
Nonostante gli alti e bassi, la Dakar 2021 è stata caratterizzata dal dominio assoluto del Team Monster Energy Honda HRC Rally, sponsorizzato da GIVI, con la vittoria di molte tappe e la conquista del podio. Anche gli altri due piloti ufficiali HRC, lo spagnolo Joan Barreda e il cileno Ignacio Cornejo, sono stati protagonisti assoluti della gara, posizionandosi più volte in cima alla classifica, con punteggi ottimi. Purtroppo sono stati costretti ad abbandonare la competizione a causa di alcuni errori ed incidenti, proprio a pochi giorni dal traguardo finale, quando la vittoria sembrava ormai a portata di mano.
L’edizione 2021 è stata la seconda a svolgersi nella Penisola Arabica, subito dopo il Sud America, e finirà negli annali come una delle più difficili di sempre, anche rispetto alle gloriose edizioni della “golden era”, quando la gara partiva da Parigi e si concludeva al Lac Rose in Senegal, proprio vicino a Dakar, dopo una serie di interminabili ed estenuanti tappe nel bel mezzo del deserto nord africano.