18/04/2017
Il nuovo progetto dell’Associazione culturale 7MILAMIGLIALONTANO ha preso il via. Sette equipaggi, sette differenti mezzi di trasporto, sette distinti itinerari… con un solo obiettivo: raggiungere il sud dell’India e mettere le fondamenta per la costruzione di una Scuola Bottega delle Belle Arti. Tra i partner tecnici figura anche GIVI: non potevamo farci sfuggire l’occasione di seguire da vicino questa straordinaria avventura.
Viaggiare non soltanto per il puro piacere dell’avventura. Partire con l’idea di realizzare qualcosa che possa lasciare un segno nel tempo. Questa l’idea, semplice ma concreta, del gruppo che ha scelto di portare in India la sua esperienza e quella dei partner di questo progetto allo scopo di far crescere giovani talenti un Paese dove lo studio dell’arte è ancora prerogativa di pochi privilegiati.
I sette equipaggi partiranno, a breve distanza l’uno dall’altro, nell’arco di un paio di mesi. Il primo gruppo si è messo in viaggio il 1° marzo, la data fissata per l’ultimo è il 9 giugno. La città indiana di Kannur, nello stato federato del Kerala, rappresenta il punto d’arrivo, fissato per tutti gli equipaggi il 17 luglio 2017.
Nella prima fase il vero protagonista sarà il “viaggio”. Intorno a esso verranno prodotti un importante libro fotografico e un vero e proprio film. Questi supporti, uniti alla raccolta fondi permetterà di finanziare l’acquisto del terreno e la costruzione della scuola.
I PROTAGONISTI
Auto fuoristrada, motociclette, mountain bike, mezzi pubblici, mezzi marini, a piedi e in Ape car: ecco come e con quali mezzi viaggeranno i 7 equipaggi, tutti seguiti da fotografi e videomakers che collaboreranno al grande obiettivo dell’associazione 7MILAMIGLIALONTANO. L’equipaggio a piedi, con un percorso a staffetta, è partito il 1° marzo 2017.
A PIEDI – 1° marzo
Quale esperienza migliore del camminare ci può consentire di ritrovare noi stessi? Camminare è un esercizio spirituale oltre che fisico. È un modo insostituibile di entrare in sintonia con ciò che ci circonda, con le persone che si incontrano. Tanto più in un paese come l’India, patria storica di pellegrini e viandanti alla ricerca di sé e luogo evocativo di una religiosità fatta di lentezza, meditazione e sobrietà.
IN MOUNTAIN BIKE – 12 aprile
Un percorso incredibile, che dalla Cina attraverserà tutto il Nepal, l’India del Kashmir, del Rajasthan e delle regioni confinanti col Pakistan. E che poi prosegue giù, lungo la costa occidentale, passando per le città di Mumbai (l’antica Bombay) e Goa (città di sapore portoghese per quasi mezzo millennio) fino allo Stato del Kerala. Le ruote smetteranno di girare solo dopo aver raggiunto Kannur.
CON MEZZI MARINI – 15 aprile
Un itinerario tutto via mare. Con l’emozione delle partenze e degli approdi, delle soste in porti piccoli e grandi. Il fascino del navigare costeggiando territori più o meno sconosciuti, almeno da questo punto di vista: Australia, Guinea, Filippine, Indonesia… e tutta la costa orientale dell’India. Tornare al “centro”, navigando verso una meta che è anche un sogno che chiede di essere realizzato, è come viaggiare per ritornare a casa.
IN AUTO FUORISTRADA – 26 aprile
Un percorso lunghissimo che, partendo dall’Italia, si prende la licenza di risalire la Norvegia, passare da Capo Nord, attraversare per il lungo la Russia e ridiscendere, attraverso Iran e Pakistan, in India. Un bel giretto, non c’è che dire, e preso alla larga. Le attrezzature fotografiche non pesano se trasportate nel bagagliaio e consentono di poter avere sempre a portata di scatto e di ripresa il meglio e il necessario. Le immagini raccolte in migliaia di chilometri, saranno straordinarie belle e interessanti, ne siamo sicuri.
CON I MEZZI PUBBLICI – 9 maggio
Chi viaggia avendo una meta precisa di solito tende ad assumere l’atteggiamento del viaggiatore intransigente. Non ammette deviazioni o soste non previste e, in genere, sceglie il mezzo più idoneo per raggiungere il più velocemente possibile la meta. Non è il caso di questo percorso, dove sì, la meta è la data del suo raggiungimento sono precisi… ma non l’itinerario e i mezzi per raggiungerla. Il percorso, in questo caso, è un canovaccio da interpretare. Il viaggio si affida ai mezzi pubblici per percorrere almeno 1.500 chilometri a settimana, e deve quindi contemplare l’imprevisto, piegarsi alla necessità, cogliere l’occasione.
IN APE CAR – 4 giugno
Perché fare un viaggio di migliaia di chilometri su tre ruote, in un Paese dove questo mezzo viene generalmente utilizzato per brevi distanze, come taxi o come mezzo di trasporto cittadino? Perché affrontare ore e ore di strada malridotta a una velocità di poco superiore a quella di una bicicletta? La risposta è semplice. Per assecondare un sogno che è nascosto dentro di noi fin dall’infanzia. Viaggiare con l’Ape Car è una cosa seria: significa ritrovare, da adulti, la serietà che da bambini mettevamo nei giochi.
In motocicletta
Givi Explorer seguirà principalmente il team motociclistico.
PARTENZA PREVISTA: 9 GIUGNO 2017
Cosa c’è di più intrigante di una sfida che si snoda per più di 13.000 chilometri e che costringe a stare a cavalcioni di una motocicletta per oltre 40 giorni? Una sfida già compiuta da 7MML nella sua prima impresa del 2009, ma percorsa al contrario. Allora da Mysore all’Italia, nel 2017 dall’Italia a Kannur. Tra tutti i tragitti questo è forse quello che meglio rappresenta il desiderio e lo spirito del “ritornare al centro”, di chiudere il cerchio a distanza di 8 anni.
Il team è composto da tre bresciani affiliati al Motoclub Leonessa d’Italia 1903.
Claudio Poli, classe 1958 è appassionato di viaggi e di scialpinismo. La moto l’ha scoperta tardi ma non ha perso tempo mettendo a segno un buon numero di raid in giro per il mondo. Claudio guiderà una Honda Africa Twin.
Anche Giacomo Tognoli, 63 anni, ama la montagna e pratica alpinismo. In moto ci va da una quindicina di anni, trascorsi percorrendo inizialmente le strade europee, per poi spingersi a sud fino a Dakar, in Senegal, e a est a Ulan Bator, in Mongolia. Un grande appassionato… che non poteva restare indifferente all’iniziativa di 7MMML. Giacomo viaggerà in sella ad una KTM 990 Adventure.
Marco Varini, 61 anni è il “veterano” del gruppo: va in moto dall’età di 14 anni. Oggi è un moto-viaggiatore a tempo pieno con decine e decine di grandi raid alle spalle (soltanto quelli africani sono circa 20). Endurista di formazione, percorrerà la tratta da Brescia a Kannur con una Yamaha XT660Z Ténéré.
Le tre moto saranno equipaggiate con accessori GIVI da “grandi viaggi”. L’abbigliamento tecnico porterà i marchi GIVI ed HEVIK.