A completamento del dossier “Europa” dedicato alle più belle strade da percorrere in motocicletta entrano in gioco Romania, Germania, Norvegia, Montenegro, Regno Unito, Finlandia, Belgio, Svezia, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca. SI arricchisce dunque il numero delle “nostre” proposte… ma confidiamo in un ulteriore allargamento derivante dalla condivisione di “vostre” esperienze personali.
ROMANIA
Transfagarasan
La strada si chiama DN7C ma è più conosciuta come Transfagarasan. In essa sono concentrate tutte le caratteristiche che ci si aspetta di trovare in quello che viene considerato uno dei tracciati motociclistici più spettacolari al mondo.
Si percorrono circa 140 km partendo dai dintorni di Sibiu, per poi attraversare i Carpazi e chiudere la “tappa” a Bascov. Lungo il percorso si supera un passo a oltre 2mila metri. Una rivista rumena segnala che lo stato dell’asfalto è ottimo e le curve scorrevoli. Molti i tornanti, alternati a ponti, laghetti, strapiombi sulla valle, viadotti e gallerie.
Attenzione a controllare il periodo di apertura del percorso (solitamente 4 mesi l’anno).
Sito di riferimento: www.transfagarasan.net
GERMANIA
Burgenstrasse
I biker tedeschi inseriscono ai primi posti questo tracciato, lungo circa 580 km, che parte da Maheim, per poi sconfinare dal paese alla volta di Praga in Repubblica Ceca. La strada è disseminata di edifici medievali e castelli (circa una sessantina) e borghi caratteristici. Il clou è l’incantevole Castello Hohenzollern.
Schwarzwaldhochstrasse – Foresta Nera
Se di magia parliamo, una vera perla è rappresentata da questo tracciato tedesco (circa 80 km). Si tratta di una delle più antiche strade turistiche e collega le città di Baden-Baden a Freudenstatd, abbracciando l’intera Foresta Nera, il che significa guidare in mezzo a bellezze naturali, boschi, cascate, villaggi tipici e la pianura del Reno.
NORVEGIA
Strada Trollstigen
Il tracciato dei “troll” (o Strada d’Oro) è senza dubbio una della più belle strade d’Europa. Lungo 106 km è indicato dalla stampa motociclistica norvegese tra i percorsi più impegnativi, una sfida insomma, ma allo stesso tempo una strada straordinaria per via della sua posizione tra fiordi e montagne e i suoi panorami da cartolina.
La Trollstigen parte da Langevatnet e termina ad Andalsnes. Il punto di maggiore attrazione è il Geirangerfjord, sito protetto dall’Unesco, circondato da bellissime cascate. Il sentiero dei Troll chiude il giro con spettacolari paesaggi e 11 tornanti mozzafiato.
Sito di riferimento: www.norvegia.com
Strada dell’Atlantico
Un vero miracolo di ingegneria costato 13 anni di progettazione. Parliamo della strada che collega l’isola di Averoya con la penisola di Romsdal; la sua lunghezza non arriva a 10 km ma percorrerla vale più di un “wow”. Il nastro d’asfalto si dispiega lungo un certo numero di isolette superando 8 ponti (di cui uno lungo 260m). Qui il meteo non aiuta e spesso la bellezza del posto deve fare i conti con una guida in condizioni estreme. La ricompensa è l’incredibile panorama che si ha davanti agli occhi, tra cui l’illusione ottica che fa scomparire metà del ponte a sbalzo Storseisundet… nel cielo.
Sito di riferimento: www.norvegia.com/centro/strada-atlantica/
MONTENEGRO
Il canyon del fiume Tara
Il percorso “ruota” intorno al canyon più profondo d’Europa (1.300 m per 80 km di lunghezza) e viene indicato da molti motociclisti locali come “un viaggio nella preistoria”. Il perché lo si trova analizzando con attenzione il letto del fiume Tara, scolpito da milioni di anni. Se optate per questo percorso vi troverete immersi in un paesaggio che comprende foreste, decine di cascate e cime sopra i 2mila metri. Ad un certo punto è possibile parcheggiare la moto e provare l’adrenalinico volo di 350m sul canyon (sospesi e imbragati).
REGNO UNITO
Cliff Road (gola di Cheddar)
La proposta inglese ci porta a parlare nuovamente di canyon (il più lungo e profondo del Regno Unito). La strada - breve - che proponiamo è la B3135, meglio nota come Cliff Road, si trova a Cheddar, Somerset (Inghilterra) e segue fedelmente i bordi del canalone (che significa tante curve strette e pendenze significative). Di forte impatto visivo sono le pareti bianche del Canyon. Sicuramente queste 14 “gloriose” miglia rappresentano uno dei percorsi preferiti dai rider inglesi.
Sito di riferimento: www.drivingforpleasure.co.uk
FINLANDIA
Lietvesi Scenic Road
Siete sul Saimaa, il lago più grande della Finlandia. Qui c’è una delle strade panoramiche più fotografate al mondo. Percorrerla in moto lascia il segno. Guidate in pratica in una sorta di labirinto d’acqua, punteggiato da isolette rocciose e foreste, collegate da ponti. Il clou (5 km) si raggiunge sulla highway 62 tra Mikkeli e Puumala, due villaggi che sputano nel centro del lago.
Sito di riferimento: https://saimaageopark.fi/en
BELGIO
La Vallonia
Un lungo tratto stradale, che attraversa la Vallonia, regione belga caratterizzata da una grande varietà di paesaggi, che portano il motociclista a scoprire verdi colline, canali e foreste, villaggi e abbazie, castelli e tanti posticini dove mangiare o dormire. Se vi piace la birra (soprattutto quella brasata da monaci trappisti) siete nel posto giusto.
Partenza da Arlon, arrivo a Namur, lunghezza 380 km. Evitate i mesi invernali.
A inserire questa proposta nella nostra rassegna è stata la lettura dell’itinerario pubblicato dal sito web DUERUOTE, che si è guadagnato un premio dall’ufficio belga per il turismo…
SVEZIA
L’anello Lund - Kullaberg - Soderasen - Lund
Un ring di circa 250 km, nella parte meridionale della Svezia, che parte da Lund, considerata la città più antica del paese (esisteva già alla fine dell’era Vichinga) per poi toccare alcuni luoghi nella Contea della Scania.
Il tracciato segue tutta la costa ovest fino a raggiungere la penisola di Kullaberg e la relativa riserva. Da qui si punta all’entroterra fino al parco nazionale di Soderasen per poi riprendere la strada.
Sito di riferimento: www.kullabergsnatur.se
La natura è un’avventura – e inizia qui! La riserva naturale è sempre aperta.
Da qui si può godere di una vista mozzafiato sul mare e sui suoi dintorni.
Sito di riferimento: www.sverigesnationalparker.se/park/soderasens-nationalpark/
Valli profonde, imponenti pendii ripidi e rigogliose foreste. Appena a est di Helsingborg si incontrano crinali ricoperti di boschi di faggio, valli spettacolari e ruscelli fluenti. La vista sul paesaggio della Scania è mozzafiato.
OLANDA
Acque, dighe, praterie e foreste - Brabante Settentrionale
Anche nei Paesi Bassi non è difficile trovare percorsi motociclistici particolarmente gratificanti.
Quello che vi proponiamo, da effettuare preferibilmente in autunno (per i colori), è un circuito ad anello,di 166 km che, partendo dalla cittadina di Moerdijk, apre subito lo scenario sulla natura che circonda Gat van Den Ham in direzione della pittoresca cittadina di Drimmelen. Il tour prosegue portandovi a Loon op Zand per poi toccare a sud le dune del parco nazionale di Loonse e Drunense. Lo scenario cambia nuovamente una volta giunti alle Foreste di Oisterwijk. A ovest di Oirschot attraverserete il canale Wilhelmina passando per De Heuvel Ophaalbrug. Impossibile non fermarsi qui per immortalare lo splendido panorama. Siamo nel mezzo di De Kempen, una delle zone più amate dai rider locali. Da Middelbeers il percorso prosegue via Poppel fino ad Alphen. Passando da Strijbeek si attraversano il fiume Mark e gli splendidi paesaggi di Liesbos per poi tornare al ponte Moerdijk su bellissime dighe.
Sito di riferimento: https://www.routeyou.com
POLONIA
La regione dei laghi Suwalki
La Polonia è un paese pieno di contrasti, luoghi pittoreschi e paesaggi sorprendenti. Se avete scelto di visitare in moto questa nazione ecco un itinerario che molti appassionati reputano meritevole di far parte delle “strade più belle d’Europa”. Esso si snoda all’interno della Podlaskie, regione privilegiata dalla natura grazie a ben quattro Parchi Nazionali.
Il percorso che vi proponiamo tocca i 121 km e attraversa la regione dei laghi con il Parco Suwałki, il più antico della Polonia, famoso per i suoi spettacolari belvedere. È questa una regione montuosa, che a volte ricorda i Monti Bieszczady, caratterizzata da dozzine di laghetti sparsi tra le colline, tra i quali anche il lago Hancza, il più profondo del paese (Mecca dei sub). Da segnalare sono anche i viadotti ferroviari Stanczyki, tra i più alti della Polonia (circa 40 m). Proseguendo si incontra Il fiume Rospuda, la foresta vergine di Augustow (se oltre a motociclisti siete anche canoisti o amate gli sport acquatici qui troverete un vero paradiso). I laghi sono tantissimi: prevedete una sosta a Szelment Wielki, Szelment Maly, Rospuda, Garbas, Sumowo e Bolesty. L’itinerario stradale tocca le seguenti località: Szypliszki, Becejly, Jeleniowo, Sidory, Rogozajny Wielkie, Mierkinie, Hancza, Przerosl, Stanczyki, Dubeninki, Rakowek, Rospuda, Filipow, Bakalerzewo, Nieszki, Raczki…
Sito di riferimento: www.pologne.travel
REPUBBLICA CECA
Foreste, castelli, leggende…
Nonostante manchino tipologie di territorio care ai motociclisti (deserti, montagne imponenti, mari…) la Repubblica Ceca è uno dei paesi europei più frequentati da chi viaggia su due ruote. Gli scenari che lasciano a bocca aperta non mancano, e molti sono concentrati lungo le strade panoramiche che attraversano le valli rocciose dell’area protetta di Kokořín.
Il percorso consigliato si trova a nord di Praga, per la precisione vicino a Mělník. Si attraversa la valle Kokořínský důl fino al castello medievale di Kokořín, (dalla sommità l’occhio abbraccia tutta la regione). La strada che attraversa la foresta di Kokořín porta anche al misterioso castello di Houska, meritevole di una visita per via della leggenda che indica qui la porta per l’inferno. Il maniero si trova a 47 km da Praga e circa 15 km da Bezděz. Quest’ultima località rappresenta un altro riferimento monumentale (castello gotico di incredibile bellezza) di questo road tour, che si sposta nella regione di Liverec a circa 20 km a sud-est della cittadina di Ceska Lipa.
Sito di riferimento: https://www.visitczechia.com