Thailandia – info pratiche
Da soli o accompagnati?
Il regno di Thailandia è uno dei luoghi più interessanti, nel sud-est asiatico, da visitare su due ruote. Il suo paesaggio lussureggiante e il clima non caldissimo, con percentuali di umidità non troppo alte, consentono di pianificare un viaggio in buona parte dell’anno. Il suo popolo è tollerante e cordiale e considera il turista una risorsa da proteggere. A rendere interessante questa terra sono anche la sua capacità di far convivere tradizione e modernità, grattacieli e templi, passare dalle trafficate e caotiche strade delle città a sentieri di montagna incontaminati.
La Thailandia può essere parte di un raid motociclistico più ampio, com’è abbiamo fatto noi di GIVI EXPLORER, oppure essere lo scenario di un singolo viaggio che può protrarsi per più settimane. Del resto il suo territorio è quasi il doppio di quello italiano e vicino a quello francese.
La sua lunghezza totale arriva a quasi 1.900 km, stretto a sud e largo a nord, a ricordare la testa di un elefante.
Il suo territorio è molto diversificato, passando dalle alte montagne del nord alle isole tropicali del sud. In tutto questo convivono differenti ecosistemi (la Thailandia ha ben 102 Parchi Nazionali e 122 riserve naturali) che si ritrovano in 5 regioni principali.
LA PIANURA CENTRALE – fertilissima con 24 provincie e la capitale. Insediamenti antichi e templi, splendidi mercati, piantagioni.
IL NORD – catene montuose, popolazioni tribali, cascate, sentieri, templi raffinati.
IL NORDEST – la regione meno sviluppata economicamente. Vasti altopiani, gente amichevole, templi antici, architettura e cibo tipici.
L’EST – caratterizzata da brevi catene montuose alternate a valli e fiumi. Qui si trova la nota Pattaya e da qui si raggiungono isole ben note ai turisti.
IL SUD – Tra il golfo di di Thailandia ed il Mare delle Andamane, è il paradiso di chi ama i paradisi tropicali. Spiagge bianche, colorate barche di pescatori, isole…
Se avete poco tempo a disposizione il noleggio di una moto appare l’unica soluzione possibile. Arrivo con un volo a Bangkok, la
metropoli orientale per eccellenza, e da lì puntare a nord per vedere i Buddha giganti di Sukhothai e le donne giraffa, con i colli adornati di anelli in ottone oppure optare per una delle altre regioni sopra descritte, tutte ricche di fascino. Se non si cerca l’avventura a tutti i costi il viaggio può essere pianificato anche senza bisogno del supporto di una guida.
Documenti personali e della moto
Passaporto: per l’ingresso nel Paese deve avere una validità minima di 6 mesi al momento dell’arrivo e due pagine libere rimanenti per l’apposizione del visto. I turisti, per legge, devono averlo sempre con sé.
Visto d’ingresso: non è necessario per soggiorni per motivi di turismo non superiori ai 45 giorni.
Dal 1° novembre 2022 la Thailandia ha esteso all’Italia il sistema di visti digitali “e-Visa” per l’ingresso in Thailandia. Per ottenere un visto occorre iscriversi sulla piattaforma online https://thaievisa.go.th. È necessario presentare la domanda con almeno 15 giorni di anticipo rispetto alla data prevista di arrivo in Thailandia. E’ possibile inoltre ottenere un visto turistico ad ingressi multipli valido per 6 mesi, all’interno dei quali sarà possibile la permanenza in Thailandia fino a 60 giorni, estendibili per altri 30 giorni. Tale visto turistico “multiplo” ha un costo di 5.000 Baht thailandesi (circa 130 Euro). Gli interessati potranno richiederne il rilascio a tutte le Ambasciate, i Consolati e i Consolati Onorari thailandesi.
I titolari di passaporto temporaneo con almeno 6 mesi di validita` residua possono richiedere il visto in frontiera, ma si consiglia di chiedere all'Ambasciata di Thailandia a Roma la conferma che tale agevolazione si applichi al proprio caso specifico.
Se si entra in Thailandia dagli Stati confinanti attraverso i valichi di terra, si consiglia di verificare l’apposizione del timbro di ingresso sul passaporto da parte delle autorità thailandesi di frontiera. Sotto il profilo valutario non ci sono formalità se le somme di valuta introdotta nel paese non è… spropositata.
In Thailandia sono riconosciute sia la patente internazionale, secondo il modello della Convenzione di Ginevra del 1949 (valida 1 anno e utilizzabile nei 101 Paesi aderenti alla Convenzione), sia la patente internazionale, secondo il modello della Convenzione di Vienna del 1968 (valida 3 anni e utilizzabile negli 84 Paesi aderenti alla Convenzione).
Nessuna polizza assicurativa straniera è riconosciuta.
Se entrate in Thailandia con un veicolo di proprietà dovrete stipulare una polizza temporanea in frontiera ma prima ancora richiedere l’autorizzazione alla Motorizzazione Thailandese, attraverso una agenzia di viaggio locale (tempo di consegna del permesso circa 30 giorni).
Per saperne di più contattate l’Ambasciata (per gli italiani, quella d’Italia si trova a Bangkok https://ambbangkok.esteri.it/ambasciata_bangkok/it/
Mobilità
In Thailandia si guida a sinistra, con sorpasso a destra.
Per i motociclisti è obbligatorio l’uso del casco.
Se si viene fermati dalla polizia per un controllo del tasso alcol emico sappiate che il limite è di 0,05%.
Se il vostro viaggio prevede il noleggio di una motocicletta valutate con attenzione la serietà delle compagnie disponibili: spesso vengono noleggiati veicoli che presentano scarse garanzie di sicurezza.
Rent o veicolo di proprietà, la circolazione stradale è pericolosa ovunque e negli ultimi anni è stato riscontrato un elevato numero di incidenti soprattutto dovuti all’inesperienza della guida a sinistra e per il caos sulle strade.
Non date nulla per scontato. La terza corsia non è quella di sorpasso: il suo utilizzo è a discrezione degli automobilisti.
Rispettate le distanze e i limiti di velocità.
La qualità delle strade è nella media. Ottimo asfalto sulle vie principali, qualche tratto sconnesso in quelle di secondaria importanza, sterrati sulle isole e nelle zone più remote.
Si raccomanda in ogni caso la stipula di un’assicurazione RC con adeguato massimale.
Sicurezza
La situzione al momento è tranquilla. Dopo gli attentati del 2015 e 2016 le autorità hanno aumentato i controlli di sicurezza nella capitale e i luoghi sensibili, comprese quelli turistici. Non ci sono misure restrittive e ci si può muovere in tutto il territorio ma viene richiesta cautela nelle province del Sud (dove risiede la maggioranza della popolazione musulmana) di Yala, Narathiwat e Pattani, nonché nei Distretti di Jana, Nathawee, Thepha e Sabayoi (nella Provincia di Songkhla) e Satun. Cautela anche al Nord, in vicinanza dei confini con Laos e Myanmar e ad Est, al confine con la Cambogia.
Se viaggiate in solitario inviate sempre informazioni relative al percorso e al punto di arrivo giornalieri previsti.
Evitate le aree in cui siano in corso manifestazioni di piazza e assembramenti; le zone periferiche nelle ore dopo il tramonto. Prestare attenzione agli scippi nel centro di Bangkok: il traffico consente la fuga in moto dei malviventi.
Attenzione alla carta di credito: si sono verificati numerosi casi di clonazione, anche in centri commerciali.
Informazioni utili
Codice paese: TH
Capitale: BANGKOK
Popolazione: 68.800.000 abitanti
Superficie: 514.000 Km quadrati
Fuso orario: + 6 ore rispetto all’Italia (+5 quando l’ora legale è in vigore)
Lingue: Thailandese e inglese (nella capitale e nelle località turistiche).
Religione: Maggioranza buddista Therevada (minoranze cristiane e musulmane).
Moneta: Il Bath (attualmente, marzo 2023) il suo valore è di 37.10 per 1 euro e 34,26 per 1 dollari USA. Le principali carte di credito sono accettate.
La rete elettrica: 220V. 50Hz. Alcune prese somo combinazioni delle forme A e C e possono accettare entrambe le spine.
Telefonia: Il prefisso per chiamare in Thailandia è +66. Nel paese sono presenti 4 sistemi di telefonia cellulare e le reti traffico dati 3G e 4G. La ricezione è piuttosto buona anche fuori dalle aree urbane.
Emergenze: 191
Soccorso stradale: 02 9395770
Polizia turistica: 1155
Tourism Authority of Thailand – E-mail: center@tat.or.th – web: https://www.tourismthailand.org/home
The Royal Automobile Association of Thailand (RAAT) – 151 Ratchadapisek Road, Jatujak – Bangkok 10900 –
Tel. +66 2 9395770/1/2/3 – e-mail: raat_thailand@hotmail.com – web: https://www.raat.or.th/
Utili per i mototuristi italiani:
Ente Nazionale per il Turismo Thailandese – Via Barberini, 68 – 00187 Roma Tel. 06 42014422/0642014426 –
E-mail: info@turismothailandese.it Sito web: www.tourismthailand.org/
Ambasciata d’Italia a BANGKOK – CRC Tower, All Seasons Place – 40° piano (Cancelleria 27mo Piano) – 87 Wireless Road – Lumphini, Pathumwan – Bangkok 10330 – Tel. (0)2 250 4970 Centralino – E-mail: ambasciata.bangkok@esteri.it
https://ambbangkok.esteri.it/ambasciata_bangkok/it/
Consolato onorario in PHUKET – Cons. On. Dr. Francesco PENSATO – 2/514 Chaofa West Rd. - Moo 3 T. - Vichit - 83000 Phuket - Thailand – Tel: +66 (0) 76 263923 – Cell: +66 (0)88 7612637 – E-mail: consolare.phuket@gmail.com
Consolato onorario in CHIANG MAI – Cons.On. Dr. Vichit LEELAMANIT – 19 Soi 9 Sirimungkalajarn Road
Suthep, Muang District – Chiangmai 50200 – Tel: +66 (0) 53-212925 – Cell: +66 (0) 81-8825252 – E-mail: chiangmai.onorario@esteri.it
Situazione sanitaria
Lo standard qualitativo delle strutture ospedaliere pubbliche è buono. Le strutture sanitarie private sono ottime. Le prime non sono gratuite e le seconde super costose. Meglio stipulare una polizza assicurativa ache preveda, oltre alla copertura delle spese mediche, anche l’eventuale rimpatrio del malato.
Malattie presenti:
Nel primo semestre del 2016 sono stati accertati in diverse parti del Paese diverse decine di casi di contagio da ‘Zika Virus’, malattia virale trasmessa dalla zanzara aedes aegypti, responsabile anche della “dengue” e della “chikungunya”. Si segnala che il 19 giugno 2015 è stato accertato il primo caso di contagio da MERS all’interno della Thailandia. Le autorità sanitarie hanno pertanto predisposto un rigoroso protocollo precauzionale di monitoraggio dei viaggiatori in provenienza dalle zone a rischio che atterrano in Thailandia. La diffusione dell’AIDS è elevata e si riscontrano focolai di malattie tropicali, (es. malaria, encefalite giapponese, casi sporadici di lebbra). La febbre dengue è presente in Thailandia come in gran parte del sud-est asiatico. La zona maggiormente interessata è il nord del paese. Negli ultimi mesi si è verificato un netto incremento dei casi di febbre Chikungunya nelle province del sud della Thailandia.
Se riscontrate sintomi fuori dal comune non esitate a consultare un medico. Adottate misure preventive contro le punture di zanzara durante il soggiorno.
Attenzione al consumo di carne di volatili e di uova. Controllate sempre che siano ben cotte.
È obbligatoria la vaccinazione contro la febbre gialla per tutti i viaggiatori superiori all’anno di età provenienti da Paesi a rischio trasmissione o che vi abbiano transitato per più di 12 ore prima dell’arrivo in Thailandia.
Situazione COVID-19: Dal 6 gennaio 2023, non sarà più richiesta alcun attestato vaccinale né la negatività al Covid per entrare nel Paese.
Resta in vigore l’obbligo di copertura assicurativa medica per i viaggiatori che, successivamente, si recheranno in Paesi che richiedono un tampone negativo per l’ingresso nel loro territorio.
Equipaggiamento moto
Da questo punto di vista la Thailandia è una meta piuttosto easy. Non si attraversano zone desertiche e i percorsi sono costellati di piccoli villaggi. Il Paese può essere visitato in sella a ogni tipo di motocicletta e comodamente anche in maxiscooter. Nel periodo secco il bagaglio può essere alleggerito. Durante la stagione monsonica diventa indispensabile un’adeguata tuta antipioggia di buona qualità da aggiungere all’abbigliamento tecnico. Il casco jet rappresenta una forte tentazione ma è sempre meglio optare per un integrale, possibilmente apribile. Il motociclista che si presenta ai confine con la propria moto o la spedisce via nave o aerea non ha certo bisogno di consigli. Chi punta al noleggio dovrebbe aggiungere al bagaglio almeno un comodo zaino e un borsone posteriore da fissare con cinghie ed elastici + una serie di accessori che potrebbero rivelarsi utili in più di un’occasione, soprattutto se il vostro è un tour in solitaria (kit di primo soccorso e antiforatura, cavetteria USB, porta-smartphone, lucchetto con cavo in acciaio per assicurare il casco e il borsone al veicolo nelle brevi soste). Molte di queste cose sono probabilmente noleggiabili con la moto ma i costi sono spesso alti e di conseguenza vale la pena portarseli da casa.
Prendete spunto dalle idee proposte da GIVI per le stradali, le maxi enduro, le enduro e gli scooter.
Carburante
Il prezzo di un litro di benzina in Thailandia è di 43.54 Baht (media calcolata da dicembre 2022 a marzo 2023), pari a 1.276 dollari USA e 1.176 Euro.
In tutto il paese la benzina è senza piombo. Lungo qualsiasi strada asfaltata sono presenti stazioni di servizio. Nelle zone isolate e lontane dalle arterie principali la benzina viene venduta i piccoli chioschi a margine della strada.
Quando viaggiare
La Thailandia ha un clima tropicale-monsonico; di conseguenza al suo interno prevede la stagione delle piogge.
Sostanzialmente le stagioni sono due: quella umida estiva, tre maggio e ottobre, e quella secca invernale tra novembre e aprile. Se pensate ad un viaggio in moto evitate se possibile il periodo da luglio a ottobre, segnato da forti piogge e allagamenti.
Il nord e il nord-est del paese sono generalmente più freschi della capitale e concentrano meno piogge rispetto ad altre aree del Paese (le più intense sono nel sud).
Meglio optare per il periodo che va da novembre a febbraio, con temperature medie variabili tra 25°.
Se non avete questa alternativa, fate attenzione all’evolversi della situazione meteo attraverso gli organi di informazione locale, come ad esempio il sito www.tmd.go.th
Noleggio moto e tour operator
Il web è ricchissimo di tour operator e noleggiatori di moto e scooter ubicati in Thailandia.
Ne abbiamo estrapolati alcuni.
BBE Bangkok bike rentals
Società di noleggio nata nel 2009 con sede nella capitale. Offre moto a noleggio e tour organizzati con il supporto di guide
Le tariffe sono interessanti. Ad esempio il noleggio settimanale di una Honda CB500X in alta stagione (1 ottobre- 31 marzo) costa 10.000 Baht. E’ possibile noleggiare anche caschi e abbigliamento, GPS e valigie.
Contatti: indirizzo: 79/37 Soi Phumichit, Rama 4 Phra Khanong, Klong Toei, 10110, Bangkok – Phone: (+66) 0850550247– Hours: dal lunedì al venerdì 10:00 - 18:00, sabato - domenica 11:00 - 16:00 Email: info@bsrbikeshop.com
Rentalmotorbike
Uffici a Bangkok con diversi modelli disponibili con prezzi a partire da 36,37 euro al giorno per una Honda CB300 R a 184,05 euro per una Ducati Supersport. Si tratta di una organizzazione presente in tutto il mondo, che mette a disposizione una piattaforma di prenotazione moto sofisticata, simile a quella utilizzata dalle principali compagnie di noleggio auto e con lo stesso grado di sicurezza.
Servizio multilingue. Ampio parco moto e scooter.
Contatti: www.rentalmotorbike.com – tel. +44 203 769 00 23
BBRB big bike rental Bangkok
Altra società di noleggio della capitale. Il suo parco moto comprende moto e scooter di Honda, Kawasaki e Yamaha. Disponibili per il noleggio anche gli accessori.
Un esempio delle tariffe: Honda CB500X a 1.440 Bath al giorno per una settimana. Sul sito info relative a percorsi interessanti, testati da loro, proposti ai clienti. Se siete interessati a tour guidati loro hanno accordi con tour operator specializzati nel fornire guide motociclistiche.
Contatti: indirizzo 938, Dan Samrong 60, Sukhumvit Rd. 113, Bangkok 10270 - Orari di apertura:
Lunedì - domenica: 08:00 - 18:00 - Phone +66 92 27 41 123 – email: info@bigbikerentalbangkok.com - www.bigbikerentalbangkok.com
RIDERLY
Società di noleggio che opera a livello mondiale. Basta inserire in una sezione del sito web luogo e date e il programma permette di visionare e confrontare migliaia di moto e scooter da oltre 600 fornitori locali. Presenti anche interessanti consigli di viaggio, tour e guide al noleggio.
Contatti: indirizzo: 2 Eastbourne Terrace London W2 6LG, England - Phone (United Kingdom): +44 1304 807 963 - mail: support@riderly.com
Contenuto aggiornato a maggio 2023